Il PECC per EU e IT: PONTEMES. Il PECC scrive ai Presidenti delle Regioni di Sicilia e Calabria

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PREMIO EUROPEO CAPO CIRCEO

ROMA

www.premiocapocirceo.it info@premiocapocirceo.it

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PRO EUFRASIA

SOVRANITA’ EUROPEA

 

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Roma, 20 Aprile 2021

 

Il Referente delle relazioni istituzionali e esterne

 

 

 

Ai Signori

Capo di Gabinetto e Vice Capo di Gabinetto Segreteria Particolare

Ecco il documento da consegnare ai Presidenti delle Regioni,

molte grazie.

Ai Signori

Presidenti delle Regioni Sicilia (a Statuto speciale) e Calabria

Presidente Nello Musumeci

segreteria.presidente@regione.sicilia.it

segreteriagabinetto@regione.sicilia.it   eugenio.ceglia@regione.sicilia.it

Presidente F.F. Antonio Spirlì

gianluca.nardi@regione.calabria.it

capogabinetto@regione.calabria.it  f.bonacci@regione.calabria.it

p.c. :

 

alla Presidente della Commissione Europea,

Premio Capo Circeo Ursula van der Leyen

ec-president-vdl@ec.europa.eu

al ministro dei Trasporti della Commissione Europea, Adina Valean  

cab-valean–contact@ec.europa.eu

al Presidente e ai Componenti del Comitato d’Onore del PECC: 

Mario Palombo, Umberto Leaza,  Maria Giovanna Biga, Mario Scaffidi Abbate, Augusto Sinagra, Furio Ruggierom, Maxim Atayants, Enrico Iacometti, Rino Caputo, Marcello Lattuada, Enzo Siviero, Silvano Moffa, Dante Maffia;

alla Presidente e ai Componenti della Commissione del Premio: 

Luisa Gorlani, Giuliana de’ Medici, Alessandro Marrone,Elena Repman, Raffaele Sciré, Flavia Silvestroni, Stefania Sofra, Barbara Bardelli, Mirella Caponetti, Mario Tieghi, LetiziaPiccione

— il Comitato Direttivo —

Carlo Sgandurra, Enea Franza, Domenico Cambareri, Floriana Filippini, Paola Sollenni, Gianluca Marchionne, Mario Cultrera, Francesca Pietropaolo, Corrado Rendo —

A nome del Consiglio Direttivo dell’Associazione no profit  “Premio Europeo Capo Circeo”, ho l’onore di inoltrare la seguente comunicazione ufficiale ai Presidenti delle amministrazioni regionali di Sicilia e di Calabria e, p.c., alla Presidente della Commissione Europea.

Con i miei migliori saluti.

Il Referente delle comunicazioni istituzionali e esterne

Avv. Gianluca Marchionne

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Oggetto: approvazione della costruzione del ponte sullo Stretto di Messina.

Firma da parte Vostra della lettera proposta dal Rettore Prof. Enzo Siviero, Alberto Prestininzi, Felice Giuffrè e Giuseppe Valditara   e letto integralmente il testo. Avevamo altresì appreso per le vie brevi che sarebbe stata già certa la Vostra condivisione in merito ai contenuti e la firma che Voi avreste apposto in via ufficiale. Avevamo appreso infine dalla stampa dell’avvenuta firma e della trasmissione della lettera al Presidente del Consiglio dei Ministro, Prof. Mario Draghi.

Riteniamo tuttavia utile, necessario e indispensabile che la platea dei soggetti istituzionali e non da coinvolgere direttamente da parte delle Regioni che avete l’onore e l’onere di rappresentare vada ben oltre il Presidente dei Consiglio de Ministri e tutti i singoli Ministri che compongono il Governo. Essa è molto più vasta. Questi altri soggetti istituzionali e dell’imprenditoria sono da coinvolgere ufficialmente quanto prima e ad essi riteniamo che debba essere espressamente richiesta di rendere nota la loro pubblica adesione, visto che la realizzazione in tempi brevissimi dell’infrastruttura, dopo un quarantennale ritardo, sia inderogabile espressione di doveroso riscatto delle istituzioni più alte e meno alte ma sempre vitali per le necessità  dei cittadini , del sistema economia e della Repubblica, a causa della loro perdurante, inadeguata conduzione politico-amministrativa, programmatica e economica del Paese, che ha colpito  con particolare virulenza e mortali effetti lo sviluppo e effettiva integrazione e crescita del Mezzogiorno e della Nazione tutta.

Quanto stiamo venendo qui a segnalare all’attenzione delle SS.VV.II.  e a chiedere ha dunque la finalità primaria di coinvolgere direttamente con il Vostro appello tutta la rete delle istituzioni della Nazione sino a livello europeo,* affinché con questo ulteriore passo possa risultare dato palese e incontrovertibile che la realizzazione del ponte di Messina, che chiameremo d’ora in poi PONTEMES, sia ed è una scelta sentita, in modo assolutamente prevalente, come necessaria e condivisa in tutta Italia.

Sappiamo tutti che la realizzazione del Ponte non soltanto verrà incontro alle insopprimibili esigenze di snellimento e velocizzazione delle comunicazioni e dei trasporti autostradali e ferroviari interregionali e nazionali, ma riguarderà altresì e soprattutto il lungamente atteso compimento di uno degli assi strategici delle grandi infrastrutture viarie e ferroviarie dell’Unione Europea, che è stato non realizzato non per miopia ma  soltanto per le prolungate insipienza e inettitudine italiane, e non di altri attori europei.

Sappiamo altresì che la riconfigurazione dei trasporti pesanti e a breve e medio percorso che avverrà con il PONTEMES non cancellerà le vie del mare, ma che semmai potrà in parallelo e non in concorrenza dare maggiore enfasi a ramificazione ulteriori e sviluppi operativi della rete delle autostrade del mare fra le portualità italiane e quelle insulari, peninsulari e continentali mediterranee per quello pesante.

Attendiamo di conoscere le Vostre ulteriori determinazioni in merito. In caso positivo:

1. avrà cura di corrispondere successivamente, per gli aspetti salienti dell’iter legislativo e politico-economico e raccordi internazionali, con i Vostri uffici e quelli delle Vostre Amministrazioni, il nostro Presidente Vicario, Prof. Enea Franza;
2. in presenza di esito conclusivo positivo governativo e parlamentare per la ripresa dei lavori e la conclusione della costruzione del PONTEMES, sollecitiamo le SS.VV.II. a voler ufficializzare la cerimonia con un atto che si volge già al futuro a medio e lungo termine dell’Unione Europea, e quindi della crescita della grande ecumene pan-mediterranea di EUFRASIA, e di farla svolgere perciò simbolicamente a Mazara del Vallo, con il Presidente del Consiglio e con invitati speciali l’illustre progettista del TUNeIt, Prof. Enzo Siviero, componente del Comitato d’Onore del PECC, a cui in particolare siciliani e calabresi devono un riconoscimento particolare, e così gli italiani di Puglia, albanesi, greci, turchi; la Presidente della Commissione Europea, già Premio Capo Circeo; gli Ambasciatori presso la Repubblica Italiana di Tunisia, Algeria, Egitto, Marocco, già illustri ospiti del PECC, Libia.

Vogliate gradire i nostri più calorosi saluti.

Il Segretario G. Vicario

Dr. Floriana Filippini

Il Presidente

Comm. Dr. Carlo Sgandurra

• Presidenti dei Gruppi Parlamentari Italiani al Parlamento Europeo, Presidenti dei Gruppi Parlamentari di Senato della Repubblica e Camera dei Deputati, Presidenti delle Regioni Italiane e delle due Province Autonome, Presidenti delle Province Italiane e delle Città Metropolitane, Presidenti delle Associazioni/Unioni di Regioni, Province, Comuni, Assemblee Regionali e dei Consigli Comunali delle Citta’ Metropolitane, Presidente della Conferenza dei Rettori delle Università Italiane, Presidente di Confindustria e Presidenti Regionali delle Unioni degli Industriali.