14 Gennaio 2023
LA SEGRETERIA
SIAMO LIETI DI COMUNICARE ALLE SS.VV.
LA LAUDATIO PER IL CONFERIMENTO DEL PECC.
CON SUCCESSIVA CIRCOLARE, SARA’ DATA COMUNICAZIONE ALLE PERSONALITA’, ISTITUZIONI, SOCIETA’ PRESCELTE PER LA PREMIAZIONE,RELATIVAMENTE AD ULTERIORI MODALITA’ DELL’EVENTO PROGRAMMATO PER IL 31 MARZO 2023 A ROMA, INIZIO ORE 16.00 (04.00 pm) NELLA SALA CAPITOLARE DEL CHIOSTRO DEL CONVENTO DI SANTA MARIA SOPRA MINERVA (SENATO DELLA REPUBBLICA). L’INGRESSO SARA’ LIMITATO E IL PECC DOVRA’ PRESENTARE ALLE AUTORITA’ LA LISTA PROGRAMMATA CON NOME, COGNOME, NUMERO DOCUMENTO DI IDENTITA’ NAZIONALE, ALMENO UNA SETTIMANA PRIMA. IL GIORNO ANTECEDENTE, 30 MARZO 2023, IN ORARIO ANTIMERIDIANO, NELLA STORICA BIBLIOTECA CASANATENSE, SEMPRE NEL CUORE DI ROMA, SI SVOLGERA’ LA CONFERENZA DELLE FUTURE CONNESSIONI INTERCONTINENTALI EUFRASICHE DAL TITOLO “I PONTI DEL MEDITERRANEO”, PROMOSSA DAL PRESIDENTE DEL COMITATO D’ONORE, IL PROGETTISTA PROF. ENZO SIVIERO.
CON I NOSTRI PIU’ FERVIDI AUGURI.
LA VICESEGRETARIA
FLORIANA FILIPPINI
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PREMIO EUROPEO CAPO CIRCEO
Roma
—– SOVRANITA’ EUROPEA —–
PRO EUFRASIA
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Sotto il segno del mitico simbolo delle origini della civiltà d’Occidente, il “Premio Europeo Capo Circeo” continua, con la maga Circe, nell’opera dello scultore Alessandro Marrone, la precedente storia per onorare gli uomini e le donne di tutta Europa e delle altre culture che sono impegnati nelle più diverse attività per la riconciliazione, la pace, l’integrazione dei loro popoli e la coesistenza con gli altri popoli nella comprensione delle altrui giuste ragioni.
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Roma, 14 Gennaio 2023
Ai Familiari di
Daphne Corinne Vella Caruana Galizia
Premio Europeo Capo Circeo alla Memoria
Ha svolto la sua attività professionale in una piccola comunità crocevia di diversificati e molteplici intrecci di oscuri interessi esterni e interni con un’esemplare autonomia civile e morale che costituisce la chiara focalizzazione del forte carattere e della determinazione volitiva della sua persona. Non si è piegata alle minacce e ai sempre più incombenti pericoli e al senso d’ isolamento che avvertiva intorno alla sua persona, visto che le migliori energie da lei profuse nel suo impegno giornalistico erano indirizzate a far luce sulle attività criminali che con le loro collusioni e corruzioni permeavano pure gli apparati pubblici. La terribile e tragica uccisione di Daphne Vella Caruana Galizia ha confermato che lei era arrivata a conoscere cose che la criminalità organizzata e gli ambienti burocratici e politici coinvolti non volevano consentire che venissero alla luce. Ci si augura che le indagini a largo raggio abbiano un nuovo slancio, supportate con convinzione dagli uffici investigativi dell’Unione Europea e dei maggiori partner, al fine di salvaguardare la società maltese dall’ulteriore diffusione e cronica radicazione di fenomeni particolarmente pericolosi per il buon vivere civile e per le strutture rappresentative. Pure al suo indomito coraggio e alla sua inesauribile capacità di individuare, comprendere e seguire le tracce delle grandi attività illegali è attribuito il Premio Europeo Capo Circeo ‘alla memoria’.
Il Segretario
Domenico Cambareri
Il Presidente
Carlo Sgandurra
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PREMIO EUROPEO CAPO CIRCEO
Roma